Sembra assolutamente incredibile che un capo d’abbigliamento possa resistere per 140 anni e mantenere immutato il suo fascino, ma nulla è impossibile quando parliamo dei Levi’s 501, dei jeans leggendari che hanno segnato la storia della moda (e non solo) di tutto il XX secolo. Quasi ognuno di noi ne avrà posseduto o quantomeno provato un paio, facendo parte di una schiera assolutamente eterogenea e democratica di persone, che va dai presidenti degli Stati Uniti fino ai contadini del Texas.
Per celebrare l’avvenimento, in occasione del FuoriSalone di Milano, Levi’s pensa in grande, allestendo What’s your interpretation, un gigantesco photobooth decorato dal designer Martì Guixé, dove chiunque potrà farsi immortalare indossando i propri Levi’s 501 e finire nella Digital Gallery online e, magari, nel libro in edizione limitata che sarà pubblicato al termine dell’iniziativa. L’installazione farà parte di Interni “Hybrid Architecture & Design” all’Università degli Studi di Milano (Via Festa del Perdono 7), aperta dall’8 al 21 aprile, e che vedrà Guixé protagonista assoluto anche su altri fronti oltre a quello grafico, come il design del prodotto e di interni.
L’iniziativa però non è limitata solo ai fortunati che bazzicheranno a Milano in quei giorni: Levi’s ha infatti aperto un sito per l’iniziativa, www.levis501.com, in cui è possibile non solo visionare tutte le foto del flusso mondiale, ma anche inviare le proprie! In più, è possibile entrare a far parte dello stream anche utilizzando l’hashtag #501 su Instagram e Twitter. E chissà se qualcuno dei nostri lettori riuscirà addirittura a finire sul libro in edizione limitata…
Ma non è finita qui. Nella stessa occasione, Levi’s lancerà una nuova collezione di 501, affiancando al denim anche delle versioni colorate (verde edera, sabbia, blu gesso, rosso minerale e bianco) in twill, un tessuto più leggero. Insomma: i 501 gli anni paiono non sentirli proprio.
Ci vediamo lì allora!