Gli Hooded Fang sono un collettivo di ragazzi canadesi divertenti, colorati, frizzanti. A marzo hanno prodotto la loro seconda creazione, molto dance, Tosta mista che rimanda al surf rock degli anni Sessanta, ma anche un pò alla psichedelia del quartetto di Liverpool.
Chi si domanda da dove proviene il nome della band, la risposta è presto data: Richler Mordecai con “La versione di Barney” è stata la fonte d’ispirazione poi, aggiungici che il cugino dello scrittore frequentava la nonna di Lane (il chitarrista) e la storia è presto fatta.
Quanto vero ci sia in quello che ci hanno detto non si sa, sicuramente Tosta mista è veramente un album coinvolgente e ballabile che rispecchia il lato poliedrico di questa formazione. Sono infatti impegnati in moltissimi progetti. Gestiscono un’etichetta che si chiama DAPS RECORDS che produce oltre gli Hooded Fang anche Odonis Odonis, Beta Frontiers, Phèdre e altri progetti. Oltre i loro impegni nel campo dell’arte e della cultura che coinvolgono anche i bambini, con i quali si trovano in perfetta sintonia.
Entusiasti e soddisfatti per quello che fanno e producono, al momento sono in tour in Europa: “E’ come essere buttati in un reality show: si viene privati dal sonno, nutriti dall’alcool, viviamo a strettissimo contatto l’uno con l’altro. Ma questo ci piace un sacco, ogni giorno è diverso e divertente.”
L’album è sicuramente da ascoltare, il loro mixtape non è da meno…