Questa settimana ospitiamo sulle nostre pagine un illustratore emergente, che si sta facendo notare nell’ambiente milanese, in particolare, per il suo stile retro e molto geometrico. Stiamo parlando di Giacomo Bagnara. Classe 1987, veronese, architetto con la passione per l’illustrazione vettoriale, ha già lavorato per alcuni marchi prestigiosi come Corraini, Loescher, Rivista Studio, Zero Magazine, L’Optimum, Bolo, Nurant, Wooden Store.
Come da prassi, gli abbiamo posto le solite quattro domande insensate (questa volta siamo stati più seri).
Come hai ridisegnato il logo di Polkadot?
L’ho voluto disegnare come una grande città frenetica e colorata.
Dolce o salato?
Sicuramente salato, spesso preferisco prima il dolce e poi il salato.
Se fossi uno stilista, saresti?
Non me ne intendo molto, mi erano rimasti però impressi alcuni suoi capi.
I tuoi disegni in tre aggettivi.
Colorati, geometrici, puliti.
Il viaggio più bello che hai fatto.
Più che un viaggio, ricordo una vacanza di qualche anno fa all’Isola d’Elba con due amici ed una barca a motore.
Chi è il tuo illustratore preferito?
Sono davvero tanti, tutti mi hanno sicuramente influenzato, però non sono molto bravo a scegliere.
Ogni tanto mi piace riguardare i loro lavori.
Per tenervi aggiornati sui lavori di Giacomo, visitate il suo sito.
➝ Nella puntata precedente: Goran nello spazio