Non ci meraviglieremmo molto se parte dei nostri lettori ignorasse completamente l’esistenza del marchio Bugaboo. Non preoccupatevi: non siete poco aggiornati sul mondo del design! Semplicemente non siete ancora diventati madre o padre, e quindi l’idea di acquistare un passeggino per il vostro pargolo non vi ha minimamente sfiorati. La cosa in un certo senso sensazionale è che nemmeno noi abbiamo in progetto di metter su prole, eppure siamo stati ugualmente rapiti dal nuovo Bugaboo Buffalo, che ci è venuta voglia di procreare, o tornare bambini. La presentazione di questo nuovo modello della famiglia Bugaboo è avvenuta alla presenza di Max Barenburg, CEO e designer dell’azienda olandese, che ha illustrato un po’ la storia e la genesi del brand, partita nel 1994 dalla sua tesi di laurea. Pare, infatti, che scarrozzare un pargolo, in città o in campagna, sia un mestiere molto complicato, ed il passeggino sia una delle componenti più importanti. Dev’essere comodo, insomma. Barenburg ha inventato un sistema che, ruotando attorno ad un perno centrale, permette ai passeggini di sua creazione di adattarsi facilmente alle esigenze di genitori e bambini, fornendo un vasto range di configurazioni, ognuna adatta ad un particolare ambiente o necessità.
Il Bugaboo Buffalo non sfugge a questa logica e, come fosse un’automobile, va a colmare il “vuoto” nel segmento dell’off-road. Il claim che lancia la campagna, “Discover”, dice proprio questo. Prendete il vostro bimbo e portatelo in montagna, o addirittura sulla sabbia. Niente paura, perché il Buffalo è ottimo nei fuoristrada, e questo possiamo confermarvelo avendolo provato sul campo.
A livello tecnico, il Buffalo tiene fino a 6kg di bagagli sul manubrio, 10 nella cesta porta-oggetti, con un pratico gancio per la borsa, e permette di sistemare il seggiolino fronte-mondo o fronte-genitore, di staccarlo in caso di necessità, e di regolare le ruote in tre modalità: una cittadina, a 360°, una per gli sterrati, con le ruote bloccate, o addirittura una per sabbia, ghiaia e neve, con il passeggino che andrà tirato, invece che spinto. Correda il tutto una cappottina, anch’essa regolabile, adatta sia per proteggere dal sole che dal freddo.
Il motivo per cui forse la presentazione di un passeggino è riuscita ad interessarci è proprio perché questo prodotto trasuda design nord-europeo da tutti i pori, e ve ne accorgerete provandolo.
Il prezzo non è esattamente bassissimo, 1039 euro (in vendita dal 1 settembre), ma gira voce che un genitore sia disposto a spendere qualsiasi cifra pur di far contento il sangue del suo sangue.