Dopo diverse controversie, il governo britannico ha deciso di salvaguardare dalla demolizione uno dei simboli dell’architettura brutalista – la stazione dei bus di Preston, più volte a rischio perché inserita in un piano di rigenerazione urbana che ne avrebbe previsto la scomparsa. La campagna di salvaguardia, protetta da grandi firme dell’architettura come Richard Rogers e dal Royal Institute of British Architects, ha dunque avuto successo, scontentando però gli amministratori locali, che denunciano l’inefficienza del monolite progettato da Keith Ingham e Charles Wilson nel 1960.
Anche in Italia abbiamo qualche esempio simile, come la Torre Velasca a Milano.
Quali sono le “brutture” architettoniche che proprio non vorreste vedere abbattute?
In questo video, Reinier de Graaf di OMA parla della scuola di Pimlico, abbattuta nel 2011.