XXI secolo: impazzano gli autoscatti, autoritratti, il culto della propria identità.
XX secolo: la società cambia, l’identità diventa sempre meno collettiva e più individuale, trovando riflesso nell’arte e nel ritratto.
Un percorso, quello de “Il Volto del ‘900” al Palazzo Reale di Milano, che cerca di analizzare e guidare il pubblico attraverso ritratti di artisti più o meno noti, dai soggetti variabili e tutti con una diversa storia alle spalle, per un totale di 80 opere (fra cui alcune sculture) provenienti dal Centre Pompidou di Parigi.
Durante la visita serale alla quale abbiamo partecipato, abbiamo potuto apprezzare una mostra il cui tema è contemporaneo, interessante e coerentemente declinato all’interno di tutto il percorso, che compie un excursus storico ampio, mai noioso e ricco di spunti. Così come le opere, alcune più iconiche, altre ironiche, vivaci, deprimenti, più tradizionali o spiccatamente moderne, note e meno note. Così come gli artisti, che vi elenchiamo tutti: Matisse, Bonnard, Modigliani, Magritte, Music, Suzanne Valadon, Maurice de Vlaminck, Severini, Bacon, Delaunay, Brancusi, Julio Gonzalez, Derain, Max Ernst, Mirò, Léger, Adami, De Chirico, Picasso, Giacometti, Dubuffet, Fautrier, Baselitz, Marquet, Tamara de Lempicka, Kupka, Dufy, Masson, Max Beckmann e Juan Gris.
La mostra sarà aperta fino al 9 febbraio 2014, dalle 8 alle 18.30 dal lunedì al sabato. Per info e biglietti, visitate il sito dedicato.