Dopo l’esperimento di Your bike is hot, che ci ha permesso di evitare l’imbarazzo di rincorrere un probabile futuro partner, con la scusa di dire che la sua (di lui/lei) bici fosse figa, arrivano i ragazzi di Shootup Studio con il progetto #milanoeveryday.
Il pretesto è la Milano Design Week 2014, che riempie quartieri vecchi e nuovi di addetti ai lavori e non, anche se l’idea degli autori è quella di portare avanti l’iniziativa, una volta terminato il (fuori)salone. Basta entrare in qualsiasi galleria, showroom o simile per trovare una serie di guide che hanno la pretesa – impossibile – di elencare tutto quello che avviene durante questa settimana. Forse è meglio segnalare ciò che accade strada facendo, passando la parola agli attori e ai fruitori di questi giorni così intensi.
Qualche esempio. Classica espressione meneghina che si sente fuori dai licei, ma nemmeno sconosciuta ai millennials. Generalmente provoca sensazione di prurito e reazioni allergiche ai non-milanesi.
Sciura con carrello da mercato che attraversa col rosso provocando improvvise inchiodate degli autisti e suscitando insulti soffocati in mezzo ai denti (motivati esclusivamente dall’età inoltrata della sciura)..
Shot di una delle zone più hipster della città se consideriamo il tratto che parte idealmente da via Vigevano e arriva fino al fondo di via Tortona (passerella di Porta Genova compresa). Anche se la bici non ha propriamente un look retro, un bigliettino Your bike is hot glielo avrei lasciato..
Alla fine della MDW manca poco, quindi, senza perdere tempo, prendete carta, forbici e iPhone e queste sono le regole: 1) scaricare la card 2) stampare 3) tagliare 4) trovare la situazione/scorcio/dettaglio e 5) scattare. Con hashtag e il resto sapete come fare.
Ciao shooters!