È passato quasi un mese dal Primavera Sound 2014. Il problema legato ad eventi del genere è che fatichi a riprenderti e, quindi, se a Milano diluvia bestemmi, mentre a Barcellona era perfino piacevole aggirarsi fra i dodici palchi del Forum, la gigantesca location che ospita il festival, noncuranti del fango e dello stato delle proprie scarpe.
Quindi,
prima cosa, in previsione dell’edizione 2015: negli ultimi due anni ha fatto freddo ed ha piovuto come non mai (salvo poi smettere durante i concerti), quindi vestitevi bene, a strati e fregatene di sfigurare, le scarpette della domenica riservatele per la domenica. E tenete sempre una cartina con voi, che l’Internet non c’è o non funziona.
Seconda cosa: dopo che smette di piovere, solitamente sbuca un sole che spacca le pietre. Noi abbiamo risolto con un paio di Diesel Denimeye, i primi occhiali da sole con rivestimento in denim vero (e di qualità Diesel). Dobbiamo dire che hanno resistito bene ai nostri maltrattamenti e ce n’è per tutti i gusti (il nostro compagno di viaggio ne aveva un discreto paio tartarugato, mentre il nostro era più minimal).
Terza: non sappiamo voi, ma noi – dopo dieci ore filate di concerti, per tre giorni di fila – eravamo cotti. Cominciate ad allenarvi per la suprema arte del dormire in piedi (imparate dai cavalli), vi salverà la vita e vi permetterà di godervi ugualmente i vostri artisti preferiti.
Per coprire le occhiaie
Quarto precetto: il buon Primaverista è assolutamente consapevole che non potrà vedere ed ascoltare tutti i suoi artisti preferiti. Una buona occasione per fare selezione. Se volete un consiglio lasciate perdere quelli che passano per la vostra città e dedicatevi alle band black metal norvegesi che sputano ogni 2×3 e poi li trovi seduti ad ascoltare Laurent Garnier in anfiteatro.
Ma gli Arcade Fire fateli, pena la morte
Quinto (consiglio): comprate ora i biglietti per il Primavera 2015, risparmierete un po’ di euro. Andate sulla fiducia.
Sesta (affermazione dovuta): Barcellona è meravigliosa.
Vi lasciamo con una gustosa selecta di cose belle che abbiamo visto nei nostri tre giorni barceloneti. E se volete un consiglio per delle buone tapas, Bar del Pla. Adios.
Clet
Andateci. Vicino Placa de Catalunya.