De Gustibus: un’espressione latina che esprime l’importanza del gusto. Gusto: ce n’è sia nel design che nel cibo. Cibo: l’elemento fondante di EXPO 2015 a Milano. Milano: la città del design.
Seguendo il ragionamento, diventa chiarissimo l’intento di George M. Beyleran, curatore di Design Memorabilia, la serie di oggetti rigorosamente progettati in Italia che sarà messa in vendita in occasione dell’esposizione universale. Se il nome può suonare sconosciuto ai più, Beyleran è stato fra i primi importatori del design italiano oltreoceano. Non meraviglia, quindi, che la collezione sia composta da diversi oggetti riscoperti per l’occasione, più una serie di nuovi design, tutti legati dal tema del cibo e della convivialità.
Grandi nomi coinvolti, fra cui quelli di alcuni Maestri purtroppo scomparsi, come Gae Aulenti, Achille Castiglioni, Ettore Sottsass, Joe Colombo, e di alcuni del presente, come Andrea Branzi, Giulio Cappellini, Cini Boeri, Michele De Lucchi. Riedizioni di pezzi storici, riproduzioni in base agli schizzi originali o prodotti progettati per l’occasione. Il tutto sotto la supervisione della T rossa che vuol dire Triennale di Milano.
Trenta pezzi circa, il cui costo sarà quasi sempre inferiore ai 100 euro e che potranno essere acquistati in bookshop e museum shop (come quello del Moma), negozi di design e nei punti vendita di EXPO.
