Buskers è la parola chiave per leggere la collezione e la performance che Trussardi ha portato in scena alla Fashion Week milanese appena passata. Non buskers di strada, però, ma di “pinacoteca”, ci verrebbe da dire, vista la meravigliosa location scelta per l’evento di presentazione curato da Gaia Trussardi: la Pinacoteca di Brera.
Così i diversi modelli/musicisti hanno ricreato dei piccoli angoli musicali, eseguendo la stessa melodia in loop in momenti e stili differenti, creando un dialogo con le opere religiose che facevano da sfondo. Un tributo all’eccentricità dello stile rock-brit, di icone come John Lennon, Jimmy Page e tanti altri, attraverso l’uso di bianco e nero in tartan (per richiamare l’estetica fotografica del tempo) e fantasie classiche; velluto a coste effetto tweed o Principe di Galles; i disegni delle cravatte riproposti su panciotti e camicie. Colori rassicuranti ed eleganti: marrone caldo, grigio elefante, blu, ocra, coccio.
