Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma. E la dimostrazione è elita Design Week Festival che, per la sua undicesima edizione, cambia nel format, ma non nell’anima. Quella di ritrovo notturno per tutti coloro che affolleranno Milano durante la sua attesissima Design Week, la settimana del Salone del Mobile (12-17 aprile).
Dopo qualche anno passato nella splendida cornice del Teatro Franco Parenti, il Design Week Festival decide di invadere gli spazi del Fuorisalone con una serie di eventi pensati ad hoc e distribuiti sulla mappa della città. Progetti site-specific tematici distribuiti nei cinque giorni di programmazione, trasversalità musicale e grandi ospiti internazionali: questa la ‘ricetta’ di questa edizione. Un cambio netto sì, ma pensato per creare una maggiore armonia e sinergia con la città e con i diversi attori del Fuorisalone.
La lineup, ancora da completare, è decisamente orientata al dancefloor, l’infuocato dancefloor dei party ufficiali del Fuorisalone:
DAPHNI b2b FLOATING POINTS – 4h set
DAVID AUGUST
DIYNAMIC SHOWCASE ft. SOLOMUN + JOHANNES BRECHT live + UNDERCATT
DJ JAZZY JEFF
EnRoll aka Rame (Signal Hills)
HIVERN DISCS: JOHN TALABOT, MARC PIÑOL, PIONAL
JENNIFER CARDINI
MIND AGAINST
WOLF+LAMB
Per i primi non c’è bisogno di presentazioni: uno è Caribou in versione dance, l’altro è uno dei più apprezzati producer inglesi. Il loro b2b al roBOt è stato memorabile e non vediamo l’ora di muovere il bacino sui loro dischi, rigorosamente vinili, dallo spirito funk e disco.
David August è un rinomato produttore tedesco che unisce sonorità raffinate a groove house downtempo. Vi ricorderà vagamente le produzioni dei Darkside, il che è un bene. Decisamente.
Per Solomun e la sua etichetta non c’è bisogno di molte presentazioni: il producer tedesco è l’alfiere della nuova scena deep house e il suo party è già il più atteso.
DJ Jazzy Jeff: l’animo rap di elita non si smentisce mai e porta un altro pezzo da 90 della scena. Producer e dj, quest’uomo è in simbiosi coi dischi.
Enroll aka Rame, uno dei più rispettati dj italiani.
Hivern Discs, un’etichetta che personalmente amiamo molto: suoni percussivi e cosmici che sono il marchio di fabbrica di John Talabot & co. Ad accompagnare il producer spagnolo, altri due conterranei: Marc Pinol e Pional. Attenzione soprattutto al primo.
Jennifer Cardini è una dj francese, influenzata da Laurent Garnier e Juan Atkins. Nel suo curriculum si notano dj set al Panorama Bar e Fabric. Non male.
Mind Against: rappresentanti dell’etichetta italiana Life&Death, una delle più influenti al mondo.
E per finire Wolf+Lamb, habitué di elita, pronti a distillare allegria e sorrisi con la loro house carica di groove.
Maggiori info e nuovi artisti presto su elita.it