Questo Salone del Mobile è stato un vero delirio. Tutti gli anni la mole di eventi aumenta a un livello tale che a metà settimana siamo cotti e ci siamo consumati i polpastrelli a furia di digitare, che sia un computer o lo smartphone il device non importa. Mappe, messaggi, informazioni: è in eventi come questi che avremmo proprio bisogno di qualcuno che ci desse una mano.
Così, durante la settimana, abbiamo potuto farle qualche richiesta, dopo aver pronunciato le paroline magiche “Ok Google” (magari funzionasse tutto così nella vita! NdR): mostrarci la strada per raggiungere un’installazione, mandare un messaggio per avvertire che eravamo in ritardissimo (ne abbiamo mandati parecchi), fissare la sveglia per il giorno dopo alle 7:30 nonostante il party della sera prima… La lista di comandi cresce costantemente e fa uso di tutte le diverse funzioni che abbiamo imparato a conoscere al computer: e con le schede di Google Now ovunque non dobbiamo nemmeno chiedere le informazioni. L’app Google fornisce anche meteo, notizie, musica, traduzioni, orari di voli, monitora i pacchi, fa operazioni matematiche e molto altro. E salva anche dalle brutte figure come il momento in cui, non sapendo che faccia avesse Tom Dixon, abbiamo chiesto al nostro fido compagno di mostrarcela (e la brutta figura l’abbiamo evitata).
E troppe installazioni da vedere!
Quando ne abbiamo scelta una, il problema è arrivarci.
E alla fine vogliamo scoprire quali erano le più belle!
Val la pena scaricarla e provare ad entrare in questo mondo, perché poi nulla sarà più come prima.