Situata tra 5 ettari di alberi di ulivo risalenti a quasi 500 anni fa, Masseria Moroseta (link) è un luogo unico, capace di offrire un’esperienza rurale di calma e semplicità, in una delle zone più belle della Puglia. La struttura, completata nel 2016, è il perfetto risultato di un lungo lavoro di ricerca dello studio Andrew Trotter, al fianco del proprietario della dimora, Carlo.
Una sintesi ideale tra l’architettura pugliese tradizionale, presente in molte delle masserie della regione, con l’architettura contemporanea, grazie all’utilizzo di tecniche e materiali locali. Come nelle vecchie masserie, si è scelto di sviluppare il complesso attorno ad una ampia corte centrale, su cui si affacciano le sei camere della masseria (alcune con un piccolo aranceto privato, altre con terrazze panoramiche), la sala principale con la veranda, la scalinata che porta al tetto, e l’ingresso. Trionfo del bianco e della pulizia delle linee, qui non c’è niente di superfluo, ed anzi gli arredi scarni ed il minimalismo contribuiscono a raggiungere quella che sin dall’inizio ci si è posto come vincolo, ossia l’armonia con il paesaggio esterno.
Il salotto, delimitato da grandi vetrate, si affaccia sulla zona esterna, con la piscina circondata dagli alberi. L’edificio è rialzato, permettendo di catturare la brezza che arriva dal vicino mare e di ospitare i servizi, la palestra ed un centro benessere per gli ospiti.
Approccio eco-friendly anche nella progettazione: le mura in tufo spesse ben 1 metro mantengono isolati gli ambienti, riducendo di molto l’utilizzo di condizionatori (d’estate) o riscaldamento (d’inverno). La ventilazione passiva evita l’utilizzo di metodi di areazione artificiale, i pannelli solari producono energia e calore per tutta la struttura, ed anche l’acqua piovana viene raccolta e utilizzata per le colture della masseria.
Gli ospiti hanno la possibilità di godere di un’esperienza autentica e godersi la calma del luogo, di vivere la natura attorno e assaggiare la genuinità della cucina, anche grazie alla professionalità di Carlo, ottimo “padrone di casa”. Dalla Masseria potrete facilmente raggiungere il mare, od esplorare la bellissima Valle d’Itria, e al ritorno magari essere accolti da Beppe, il bulldog autentica mascotte della struttura.
Abbiamo avuto modo di scambiare due chiacchiere con l’architetto Andrew Trotter e Carlo, il proprietario della dimora, per approfondire la conoscenza di questa idillica masseria.
1. Quanto c’è di Puglia e quanto dell’esperienza internazionale di Andrew nel progetto della Masseria Moroseta?
[Andrew]: Per me il design della struttura è 100% pugliese. Anche se molti dettagli sono stati presi dall’architettura moderna, se si guarda alle antiche masserie ci sono questi stessi dettagli. Crediamo che il minimalismo sia qualcosa di recente, ma basta visitare i vecchi palazzi del sud Italia per realizzare che il minimalismo c’era già quasi 200 anni fa. Il “trucco” è stato mantenere la struttura semplice e godersi l’armonia che l’utilizzo di materiali del posto è riuscito a ricreare.
2. La struttura si integra benissimo nel territorio, quanto invece è stato difficile adattarsi alle differenze culturali e alle abitudini della Puglia?
[Carlo]: La burocrazia è stata la parte più difficile di tutto il processo. Purtroppo in Italia non abbiamo regole ben precise, ma solamente interpretazioni personali delle leggi… All’inizio mi avevano spaventato facendomi credere che in Puglia non avrei trovato nessuno in grado d seguirmi nella costruzione di un progetto così articolato. Poi fortunatamente ho avuto modo di conoscere maestranze artigiani che lavorano ancora la pietra e il tufo come si faceva una volta. Sono stati tutti molto disponibili a seguire l’idea ben precisa che io ed Andrew avevamo e questo è il risultato.
3. Avete aperto le porte agli ospiti da meno di un anno, quali sono i primi feedback ed il target di utenza riscontrati? E quali le novità in arrivo per i prossimi visitatori?
[Carlo]: Penso di essere stato molto fortunato e di aver avuto i clienti più ‘cool’ in assoluto che mi hanno accompagnato durante la nostra prima stagione e mi hanno spesso consigliato come fare a rendere la Masseria Moroseta un punto d’incontro internazionale per gente che non vuole il solito albergo, ma un’esperienza di convivialità in una tenuta agricola. Le novità sono la Spa che dovrebbe essere ultimata per Natale e poi un’altra ma ancora non vogliamo svelarla :)
4. Qual è il tuo angolo preferito all’interno della Masseria?
[Carlo]: Ammirare il mare in tempesta dal salotto e passeggiare nei filari di ulivi.
5. Consigliateci i vostri posti “da non perdere” nei dintorni.
[Carlo]: Locorotondo, Cisternino, Martina Franca ed ovviamente Ostuni.
” Attraversando le strade di campagna, circondati da ulivi spettacolari, giungerete alla Masseria Moroseta, il casale bianco in pietra che si erige fiero sul crinale, con vista sul mare ed Ostuni.”
” Masseria Moroseta porta in sè tutta la tradizione delle forme e degli spazi delle più tipiche masserie di Puglia: il bianco accecante, le corti riparate, gli archi, le cementine, la pietra. “
Masseria Moroseta
Contrada Lamacavallo s.n
72017 – Ostuni (BR)
tel. 338 18 99 199 – email info@masseriamoroseta.it
Una foto pubblicata da Angelo Superti ℹ️ (@angi_polkadot) in data:
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