La collezione Beetle disegnata dallo studio di architetti GamFratesi per Gubi conta una serie di possibilità illimitate, tra combinazioni infinite in termini di scocche, basi, colori e tessuti per creare una sedia unica e personalizzata. Si può scegliere tra una seduta non imbottita, imbottita solo sul davanti o completamente, in vari colori e in un’offerta praticamente illimitata di tessuti e pelle. I sette colori armoniosi del guscio non imbottito della seduta possono poi essere abbinati anche a cuscini o imbottiture anteriori per aggiungere ulteriore comfort e esaltare la seduta.
La collezione di sedie, in produzione dal 2013, in breve tempo è diventata una delle preferite tra gli architetti d’interni e gli amanti del design, e con gli anni si è sviluppata in un concetto modulare: è infatti’ possibile aggiungere nel tempo tappezzeria parziale o completa, nonché cambiare e aggiornare gambe e tappezzeria, quasi che la sedia vi segua attraverso tutte le fasi della vita.
Il duo italo-danese GamFratesi ha trovato l’ispirazione per la collezione Beetle nel mondo degli insetti mentre osservavano da vicino l’anatomia e il movimento dello scarabeo. Il design della collezione reinterpreta infatti gli elementi caratteristici delle sezioni dello scarabeo: forma, struttura esterna, suture, esterno rigido e interno morbido. Il risultato è una collezione che interpreta astutamente il guscio di questa creatura a quattro zampe.
Presentata per la prima volta all’annuale mostra Mindcraft a Milano, organizzata nel 2012 da Danish Crafts, la collaborazione tra GamFratesi e Gubi è stata declinata fino ad oggi in una grande famiglia che comprende sedia, sgabello, poltrona e divano, tutti personalizzabili con molte basi e rivestimenti.