Anche se il Salone del Mobile quest’anno è in versione solo digitale, Monkey 47 e Isola Design District, il distretto nato due anni fa all’ombra dei grattacieli di Porta Nuova, si sono uniti per promuovere insieme un cambiamento sostenibile e celebrare i 10 anni da quando la scimmietta campeggia sull’etichetta del gin.
Lo hanno fatto con 6 progetti esposti nella mostra Can creativity save animals’ lives? curata da Archipanic,
Monkey 47 Anniversary edition
Sei bottiglie in edizione limitata per raccogliere fondi da donare al WWF. Sei bottiglie di gin, ma vuote, per sensibilizzare le persone su sei specie di primati in estinzione e che sono rappresentati sull’iconica etichetta del gin: Milton’s Titi, Roloway Monkey, Western Gorilla, Bornean Orangutan, Golden Lion Tamarin, Proboscis Monkey.
Il panda guerriero di Elena Salmistraro
Un impavido panda disegnato da Elena Salmistraro per Bosa Ceramiche e che da specie in estinzione si trasforma in eroe pronto a difendere gli altri animali. Parte del ricavato della vendita sarà destinato a WWF.
Lo squalo di Porky Hefer
L’artista sudafricano Porky Hefer, in collaborazione con l’artista tessile Ronel Jordaan e gli artigiani sudafricani dei collettivi Heart Works e Mielie, ha creato enormi “alcove” a forma di squali, balene, orsi polari, bradipi e oranghi utilizzando solo materiali sostenibili.
La Mirror Houses di Peter Pichler Architecture
Una fattoria degli anni ’60 sulle Dolomiti si trasforma in una residenza che s’immerge nell’ambiente circostante grazie alla sua superficie a specchio. La superficie è ricoperta da una pellicola anti abbaglio che tutela i volatili e non li fa confondere.
I fiori artificiali di Atelier Boelhouwer
La designer olandese Matilde Boelhouwer, insieme ad ingegneri e scienziati, ha creato 5 fiori artificiali per favorire impollinatori come api, bombi, farfalle, falene, sirfidi.
Charlotte Mary Pack
Cento elefanti di argilla creati in sole 24 ore da Charlotte Mary Pack, l’artista inglese che da sempre si batte per la salvaguardia delle specie a rischio. Cento elefanti come quelli che, si stima, vengano uccisi ogni giorno dai bracconieri. L’artista ha donato il 15% dei profitti per aiutare la salvaguardia della fauna in tutto il mondo.