Il Ciclismo. Quello che fin da piccolo mi faceva appiccicare davanti al teleschermo, spesso stimolando anche sonni molto molto gustosi, ad ascoltare Adriano de Zan affrescare, con la sola roca voce, paesaggi europei e caratteri di ciclisti provenienti dai più disparati e ameni luoghi del globo.
Questa passione me la tiro avanti da più di vent’anni e ad essa ne sono susseguite ed affiancate altre.
Ora, più per lavoro che per altro, che sono un fissato di comunicazione digitale a fine maggio non deve mancare il Giro d’Italia commentato su Twitter (oltre che su bikoo, ma questa è un’altra storia ndr). La cosa bella è che non sono il solo a commentare il Giro su Twitter, ma lo faccio insieme a giornali, appassionati e ai protagonisti in prima persona: i ciclisti. Così attraverso il social nel cinguettio la corsa è raccontata con una completezza fino ad ora sconosciuta.
Sarà stata proprio l’apertura di questa finestra nel cuore del gruppo a scatenare la fantasia di un manipolo di ciclosfegatati che ha deciso di raccontare, esclusivamente su Twitter, la storia di una edizione del Giro d’Italia considerata una chiave di volta nel calendario della Storia dello Stivale: il Giro d’Italia del 1946.
Potrei raccontare ciò che ha fatto diventare il Giro d’Italia del 1946 il Giro della Rinascita, ma sarebbe un inutile esercizio di spoiling visto che tutto è descritto con una minuzia degna di un ispirato Gianni Brera (ok ho esagerato) sul blog ufficiale del progetto giro1946.wordpress.com.
In questo post mi soffermerò solo sulle modalità e lo svolgimento del progetto.
Le forze in gioco sono:
- 1 narratore @giro1946 che si occupa di tirare le fila del discorso fra cinguettii originali e di riferimento ai protagonisti.
- 7 corridori Gino Bartali @bartali1946, Fausto Coppi @coppi1946, Giordano Cottur @cottur1946, Vito Ortelli @ortelli1946, Fermo Camellini @camellini1946; Luigi Malabrocca @malabrocca1946). I veri protagonisti della corsa rosa.
- Altri protagonisti di quella corsa fuori dagli schemi (arriveranno a tempo debito).
I tweet sono già iniziati da qualche giorno narrando la preparazione degli atleti ed gli episodi che cambieranno per sempre la vita del Belpaese. La data in cui si entrerà nel vivo della corsa, però, è il 15 Giugno, quando il passato rivivrà grazie alla Tweet cronaca.
Non so voi, ma io non vedo l’ora che cominci il Giro d’Italia di 56 anni fa per commentarlo insieme alla mia timeline.