Con questa frase iniziano le ultime quarantotto ore di vita degli LCD Soundsystem, band che con soli tre album all’attivo è riuscita a diventare l’icona di una nuova corrente “alternative rock” nata a Brooklyn, cresciuta a Londra e apprezzata in tutto il mondo.
Quarantotto ore racchiuse nel film diretto da Will Lovelace e Dylan Southern. Una parabola che descrive tutte le emozioni vissute dal gruppo e dal pubblico prima, durante e dopo quell’ultima performance andata in scena il 2 aprile 2011 al Madison Square Garden di New York.
Lacrime, abbracci e ottima musica. Tutto condito da approfondimenti sulla band e interviste a fan più o meno celebri che hanno voluto descrivere cosa ha rappresentato per loro la musica degli LCD Soundsystem.
Un omaggio alla band, un ricordo per i fan, una grande festa per celebrare sette anni di produzione musicale e live shows.
Questo era l’obiettivo di James Murphy, cuore e mente della DFA Records, quando ha immaginato di incorniciare l’ultimo atto della sua più bella creazione in un docufilm, ma di certo non poteva immaginare che il riscontro della critica fosse così alto e che l’interesse per la proiezione andasse così alle stelle da dover ampliare l’offerta di sale in poco tempo.
“The very loud ending of LCD Soundsystem” è il payoff presente sulle locandine di SUAPTH affisse durante il Sundance Film Festival 2012.
Ed è stato davvero un finale “rumoroso” quello che ha seguito l’ultimo concerto e che ha suscitato un enorme interesse da parte di fan e media internazionali.
Sicuramente il rumore è stato ben ampilficato da un’ottima campagna di lancio supportata da The Creators Project, che ha creato una suspence degna di un blockbuster. Eventi, rumors, pre-parties. Lo screening è partito con una singola proiezione in contemporanea in tutte le maggiori città americane il 18 luglio, ripetuta il 4 settembre per il pubblico inglese. Mentre dall’8 di ottobre sarà possibile acquistarne il DVD on line.
Tante interviste, tante testimonianze, tanti ricordi di chi quella sera c’era e che non dimenticherà mai cosa vuol dire l’emozione di essere consapevoli che quella sarà l’ultima volta.