La forza di un buon libro sta proprio nella sua forza di evocare immaginari, fatti di immagini, suoni e sensazioni. Ma se ci fosse qualcuno che, autorialmente, interpretasse per noi il mood musicale di quaranta opere letterarie?
È questo il nòcciolo di Boo(k)sta, la nuova avventura televisiva di Davide Dileo, meglio conosciuto come Boosta ed ai più noto per essere il tastierista e co-fondatore dei Subsonica, oltre che affermato dj della scena italiana.
Boo(k)sta, che andrà in onda, a partire da oggi, tutti i mercoledì, giovedì e venerdì alle 21 su Sky Arte HD (canale 150), metterà in campo le qualità sperimentali della musica di Boosta, con l’uso di pianoforte, synth, sequencer e consolle, connubiate a libri dal “peso intellettuale” non indifferente, come “Il Nome della Rosa” di Umberto Eco fino a “Sull’utilità e il danno della storia per la vita” di Nietzsche. Il tutto in quello che si prospetta essere un mix interessante e originale, a cavallo fra i generi.
Davide continua quindi ad alimentarsi ed alimentare il suo pubblico di cultura, attraverso un approccio spiccatamente crossmediale, e che viene enfatizzato anche dalla location, decisamente significativa, nel quale il programma è girato: la Galleria Avantgarden, uno dei centri della street art di Milano.