Come scrive l’artista cinese Ai Weiwei, “For ages, artists have asked difficult questions about the human condition… As a result, art bears a unique responsibility in the search for truth“. Gli artisti, quindi, come esploratori della realtà, analizzano quest’ultima attraverso un processo critico diverso (ma affine) dalla scienza, la religione e la filosofia. Per questo, gli artisti sono chiamati ad esprimersi tramite il linguaggio visivo che, con l’ausilio di svariati media, evidenzia e commenta il mondo che ci circonda.
CreativeTime Reports (estensione del più largo progetto curatoriale CreativeTime) ha chiesto a diversi artisti di fama internazionale di scrivere nero su bianco le loro idee e opinioni rispetto alla società contemporanea. La piattaforma online, nata solo un anno fa, si propone di offrire un punto di vista alternativo sui temi più scottanti dell’attualità attraverso la libertà del web. Gli artisti diventano, quindi, live reporter capaci di documentare la realtà con immagini e parola.
Interessante l’intervento di Ai Weiwei come prefazione al progetto e allo stato politico e informativo della Cina che l’ha visto coinvolto in prima persona. Lo stesso per L’artista turco Can Altay, il quale ci offre una prospettiva delle agitazioni odierne ad Istambul.
Se la forma cambia, il ruolo dell’artista rimane lo stesso: ispirare nuove visioni della società.