Quando, nell’ormai lontano 2008, si ascoltò per la prima volta in rete “Les Artistes”, fu subito “love at first sight”: lei, che si presentò con il nome di Santogold a cui poi è stata sostituita una i, ci aveva colpiti con la sua voce metallica dal timbro black, e la sua musica, un connubio incredibile …
Mariella Tilena
Cool and light, nice at first sight in a minimal design, the sushi trend has been spread around the world in the last years as well as sushi bars, restaurant, take away. But what could be behind the likely pieces of fish and rice? The Bamboo Sushi in Portland, “the first certified, sustainable sushi restaurant …
Amano il rock’n’roll e le moto d’epoca, sono creativi e pieni di energia. Due fashion designer, due spiriti liberi questi della gang Phonz says black, all’anagrafe Alessandro Fontanesi e Daniele Bianucci. Nel 2010 hanno lanciato la loro prima collezione total Blazer, reinventando completamente questo capo classico, che poi è diventato il simbolo del loro brand. …
Il Milano Film Festival, appuntamento settembrino dedicato al cinema indipendente, è sempre una fucina di ottime produzioni, e questo ne è sicuramente un esempio. Candidato aglio Oscar 2012 come miglior film di animazione, presentato per la prima volta al MFF 2011, ma mai uscito nelle sale italiane, Chico&Rita, del regista Fernando Trueba, è un film d’animazione ambientato nella Cuba degli anni 40.
Philippe Ramette è un surrealista dei nostri giorni. La fotografia nelle sue opere svolge un ruolo duplice, è il mezzo ma è anche il fine: è la rappresentazione ultima, quella che poi resta dopo il momento della messa in scena. Ramette non fotografa situazioni, le crea, le ribalta e si introduce all’interno di esse come …
Provocare con ironia, rubando quel sorriso amaro che solo la rivelazione di piccole grandi verità su cui riflettere ci può lasciare. E’ questa la chiave di lettura di “Behind the face“, progetto artistico del giovane art director italiano Giorgio Tezza, in mostra fino al 4 Febbraio presso l’agenzia pubblicitaria DDB di Parigi. Con sarcasmo e …
Nel medioevo l’almanacco è stato l’antenato del nostro comune calendario ma con qualcosa in più: riportava infatti indicazioni astronomiche utili agli agricoltori o ai naviganti, oppure le previsioni del tempo, o improbabili previsioni di accadimenti futuri e così via. Già allora era chiaro che scandire i giorni con soli numeri non bastava, d’altra parte il …
This is not a early melancholy crisis, it’s just a bit of 2011 music to carry on in this new year. The Polkadot team has been asked to choose the best albums they’ve met, listened and loved! And that’s our music suggestion, in a scattered order: 1. The Black Keys – “El Camino“: R’n’R never …
“Attenzione può generare dipendenza“. Ecco la controindicazione che manca sulla copertina del nuovo disco dei Black Keys, “El Camino“, giunto nelle nostre cuffie in chiusura di questo anno, tutto sommato caratterizzato da una certa sobrietà musicale. E invece il duo dell’Ohio ci travolge con i suoi pezzi al fulmicotone, ricordandoci che ad alzare le chiappe …
Ciò che è antico rinasce sotto i riflettori della modernità. Una commistione tra colori fluo e forme che riaffiorano dai meandri della memoria di ciascuno di noi, ognuno con una sua storia. Sperimentazione espressiva e filologica di oggetti che stordiscono lo spettatore apparendo all’improvviso nel buio. E’ questo UV Project, progetto fotografico in cui passato …
Sondre Lerche, il cantautore e chitarrista norvegese, farà due tappe in Italia nel prossimo weekend: sabato 1° ottobre sarà al Circolo degli Artisti di Roma, mentre domenica 2 Ottobre sarà al teatro Martinitt di Milano. Nonostante le origini algide e il nome complicato, la sua musica è un mix ben calibrato di romantiche ballad in acustico dall’attitudine neofolk e di brani più catchy, tirati e veloci. L’artista è sulle scene ormai da una decina di anni e ha all’attivo ben 7 dischi, di cui l’ultimo pubblicato lo scorso luglio e dal titolo omonimo.
Difficile pensare all’inglesissimo Damon Albarn in Congo, difficile soprattutto pensare che la sua indole brit-pop abbia trovato ispirazione nelle selvagge terre africane. Eppure è successo. D’altra parte è pur vero che molti artisti, ad un certo punto del loro percorso, fanno incursione in ambienti musicali diversi, distanti. Tanto per citare qualche esempio, nel corso dell’anno …
Resuscitando pian piano dalla pigrizia estiva, inevitabile non imbattersi in questa new entry del panorama indipendente from USA, California nello specifico, Santa Barbara per la precisione. Ma i Gardens & Villa non sembrano proprio dei tipi da spiaggia. Anzi. Il loro primo omonimo disco cavalca semmai l’onda musicale del synth pop riflessivo e un pò …